Il récital pianistico che vede protagonista Sir András Schiff il 16 dicembre alla Sala Teatro LAC dialoga idealmente con quello di recente proposto da un altro gigante della tastiera, Radu Lupu. Strettamente affine è infatti il programma, incentrato sui maestri della tradizione classico-romantica mitteleuropea, da Haydn e Mozart a Beethoven e Schubert. Affine è anche il sentire musicale di questi due artisti, rumeno il primo, ungherese il secondo, che da anni regalano al pubblico di tutto il pianeta interpretazioni esemplari per raffinatezza e profondità.
Il programma che Schiff presenta a Lugano rispecchia perfettamente, nella scelta degli autori, quello proposto da Lupu il mese scorso. In apertura il pianista interpreta la Sonata n. 60 di Haydn, una delle ultime, in cui il classicismo dell’autore si rivela in tutta la sua maturità.
Informazioni: www.luganolac.ch