Un giovanissimo musicista per una sala appena nata: scelta simbolica, ma soprattutto segnale concreto che LuganoMusica intende trasmettere, istituendo la figura dell’Artist in Residence e affidandola per il primo anno a Daniil Trifonov. Accanto a tanti nomi prestigiosi, la prima stagione al LAC ospita quindi anche uno dei maggiori talenti della giovane generazione di interpreti.
Dopo l'appuntamento del 16 gennaio, venerdì 22 gennaio alle 20.30, alla Sala Teatro LAC ritroviamo Trifonov nel ruolo di solista, circondato da un’orchestra di solisti, i Festival Strings Lucerne, guidati da un giovane direttore-violinista, Daniel Dodds.
L’orchestra, dall’organico quasi cameristico, esalta con le sue trame trasparenti e con il sottile equilibrio fra le diverse parti degli archi, l’elegante scrittura del compositore norvegese Edvard Grieg, di cui eseguela Suite Dai tempi di Holberg op. 40. Tocca poi a Trifonov sedere alla tastiera del pianoforte per il Concerto in mi bemolle maggiore KV 271 scritto da Mozart per Mademoiselle Jeunehomme, singolare figura di concertista al femminile, rara per il secondo Settecento. Le atmosfere dense di pathos della celeberrima Sinfonia n. 40 in sol minore KV 550 dello stesso Amadeus chiudono la serata.
Per informazioni: www.luganolac.ch